
Festa della Sacra Famiglia
Giornata ricca di piccoli / grandi segni quella vissuta domenica 28 gennaio, festa della Sacra Famiglia.
Anzitutto in chiesa. Sui gradini dell’altare un grande disegno con i contorni della famiglia di Nazareth attendeva l’arrivo dei bambini per dare forma e colore a Gesù, Maria e Giuseppe. A catechismo infatti ciascuno aveva ricevuto una tessera colorata così da comporre una sorta di puzzle grazie al contributo di tutti. L’esito finale è stato quello di una sorta di bella vetrata che poco aveva da invidiare a quella del Risorto che campeggia nell’abside della nostra chiesa.
L’inevitabile bella confusione ha comportato qualche minuto di ritardo nell’inizio della s. messa che ha visto 14 coppie di genitori alternarsi a leggere la prima lettura. Il brano scelto era infatti quello del Qoélet, un invito acuto e preciso a riflettere sui tempi di una casa.
Ne riportiamo solo i versetti su cui si è poi soffermato don Fabio nella riflessione:
Per ogni cosa c’è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo.
C’è un tempo per piangere e un tempo per ridere,
un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci,
un tempo per la guerra e un tempo per la pace.
Anzitutto le ‘faccende’ a indicare i mille piccoli gesti che raccontano il vissuto di una casa: svegliarsi, stirare, sporcare e lavare, cucire, entrare e uscire, cucinare, andare in posta e in banca… nella consapevolezza ricca di gratitudine che tutto ciò sta “sotto il cielo”, ossia sotto lo sguardo misericordioso del Signore.
Poi la “guerra” perché in una famiglia nulla è pacifico. A partire dalla relazione tra i coniugi. Com’è successo tra Maria e Giuseppe quando hanno scoperto l’assenza di Gesù rimasto al tempio e i rapporti tra di loro si sono fatti tesi. Del resto i figli hanno bisogno di vedere i genitori litigare e poi fare la pace, volersi bene nonostante diversità e incomprensioni.
Vale anche nel confronto tra generazioni. È importante abbracciare i figli, ma è altrettanto importante evitare una sorta di cattura affettiva quando non si sa ‘astenersi’ da un abbraccio che può risultare soffocante. Un figlio ha bisogno di un genitore non solo amico, ma che sappia essere figura adulta e presenza autorevole. Del resto anche Gesù ha scoperto la sua strada prendendo le distanze da Maria e Giuseppe, in modo persino poco educato e forse poco rispettoso.
L’ultima nota è tuttavia quella della gioia. Certo la famiglia a volte ti fa piangere, magari di rabbia e di delusione. Però soprattutto deve aprire al sorriso di chi impara a ringraziare il Signore per le persone che ha messo al suo fianco.
Val la pena rimarcare il finale un poco ‘pirotecnico’ della celebrazione. Dopo gli avvisi infatti don Fabio ha invitato i genitori dei ragazzi del coretto a uscire dal loro posto e avvicinarsi ai loro figli per unire le voci nel canto finale. Del resto per questa volta niente distinzioni nemmeno nelle panche. Non le prime riservate ai bambini e dietro i genitori: questa volta i bambini hanno partecipato alla messa vicini a mamma e papà.
Il secondo momento ha visto come protagonisti i Barabba’s clown di Arese e il tradizionale appuntamento con la loro comicità a volte surreale ma pur sempre coinvolgente. Sempre difficile parlare di trama quando si ha a che fare con una serie di sketch, tuttavia l’idea di fondo era quella di un gruppo di lavoratori impegnati ad allestire la scena di un concerto che alla fine si ritrovano a dirigere loro l’orchestra! Il salone pieno e gli applausi hanno decretato il successo della recitazione.
A quel punto tutti fuori per un momento di relax e per la preparazione dello spazio che da auditorium si è trasformato in accogliente sala da pranzo per i circa 200 iscritti (più i soliti imbucati dell’ultima ora…). Il prezzo modico (€ 5,00) ha favorito la presenza delle famiglie, allietate da alcuni bravi giovani che hanno riempito gli spazi tra una portata e l’altra con una sfida a “doppio slalom” tra i vari tavoli.
Il finale è stato un arrivederci a mercoledì sera per la s. messa di san Giovanni Bosco a cui seguirà: pane e salame per tutti!!