Consegna del Padre Nostro ai bimbi di Terza primaria

È noto a tutti che fra pochi mesi saremo chiamati a rinnovare il nostro modo di pregare con le parole che ci ha insegnato il Signore Gesù. Papa Francesco infatti ha suggerito di modificare la frase in effetti un poco ambigua “non ci indurre in tentazione”. Impareremo così a dire insieme: “non abbandonarci alla tentazione”.
Senza entrare in complicate questioni esegetiche, proprio su questa domanda e su quella che la precede “rimetti a noi i nostri debiti” hanno avuto modo di riflettere i nostri bambini di III primaria durante l’incontro di sabato 23 febbraio.
Il momento iniziale di ascolto è stato scandito dalla lettura di un bellissimo racconto dal titolo: “il Segnale". Vi si narra di un ragazzo che, poco prima di uscire dal carcere, scrive ai genitori chiedendo di porre un fiocco sull'albero della casa a indicare la loro intenzione di accoglierlo con il perdono. Il viaggio di ritorno a casa è all’insegna dell’attesa e della preoccupazione, ma grande è il suo stupore nel vedere l’intero albero pieno di fiocchi bianchi.
Dunque una richiesta esaudita oltre ogni attesa; una gioia oltre ogni speranza. A questo apre la preghiera, come ha spiegato bene don Luca comparso sotto forma di video/intervista. Certo, occorre un percorso lungo e attento, perché la preghiera e come una piantina da curare, innaffiare e fare crescere.

Il tempo passa tiranno e la conclusione vede tutti in chiesa. Sotto lo sguardo vigile e partecipe dei genitori, i bambini hanno esposto le loro richieste di perdono appendendo all’albero sull’altare i fiocchi bianchi preparati in salone. Come d’incanto l’albero spoglio è presto fiorito! Fiorito di tanti fiocchi.
 
Il giorno dopo ci vede raccolti in chiesa per la messa domenicale e la consegna del “Padre nostro” ai bambini di terza. Accompagnati dagli altri ragazzi, dopo la consacrazione tutti si sono ritrovati attorno all’altare insieme a don Reginaldo e ai chierichetti per recitare la preghiera che Gesù ci ha insegnato e ricevere in dono il segno della croce.
 
Al termine… rinfresco per tutti in oratorio!!!