Miracolo ai Santi Martiri. Luci e note di Natale
I miracoli non succedono solo nei Vangeli. Avvengono anche nella parrocchia dei santi Martiri. Uno s’è recensito nell’imminenza del Natale. In una parrocchia dove - come in ogni buona famiglia - si discute su (quasi) tutto, ecco l’accordo unanime sulla scelta di ruotare di 180 gradi il bel presepe realizzato dai nostri solerti papà e collocato nella cappella del battistero la sera di venerdì 21 dicembre.
La notte porta (quasi) sempre consiglio e così dopo ore insonni e meditabonde, sabato mattina il parroco ha timidamente suggerito ai nostri artisti l’eventualità di un cambio di prospettiva. S’attendeva un diniego irato e s’è invece accorto che la debole resistenza era in realtà un muro di carta velina a celare una porta aperta!!!
In effetti tutti i parrocchiani hanno poi convenuto che questa era la posizione giusta. In primo piano la luce che raggiunge i pastori e li avvia sulla strada verso Betlemme. A seguire la ripida discesa del gregge lungo rupi scoscese. Solo un percorso di paziente ricerca conduce infatti a contemplare Gesù che nasce come luce del mondo.
Altro unanime consenso ha raccolto l’esecuzione delle nostre corali in occasione delle celebrazioni natalizie. Le note polifoniche degli adulti alle 22.00 e quelle più acerbe e squillanti del coretto alle 10.00 del mattino hanno senz’altro contribuito ad arricchire di suggestione la preghiera di tutti i numerosi presenti.
Non ci resta che offrire una galleria di immagini e la possibilità di ascoltare l’esibizione con cui il coretto (orgoglioso della nuova maglietta!) ha inteso esprimere gli auguri di Natale al termine della s. messa. Ci permettiamo solo di riportare due brevi frasi lette dalle bambine durante il canto, tratte dagli scritti di santa madre Teresa di Calcutta:
è Natale ogni volta che facciamo nascere l’amore nei nostri cuori
è Natale ogni volta che rimani in silenzio ad ascoltare l’altro.
La notte porta (quasi) sempre consiglio e così dopo ore insonni e meditabonde, sabato mattina il parroco ha timidamente suggerito ai nostri artisti l’eventualità di un cambio di prospettiva. S’attendeva un diniego irato e s’è invece accorto che la debole resistenza era in realtà un muro di carta velina a celare una porta aperta!!!
In effetti tutti i parrocchiani hanno poi convenuto che questa era la posizione giusta. In primo piano la luce che raggiunge i pastori e li avvia sulla strada verso Betlemme. A seguire la ripida discesa del gregge lungo rupi scoscese. Solo un percorso di paziente ricerca conduce infatti a contemplare Gesù che nasce come luce del mondo.
Altro unanime consenso ha raccolto l’esecuzione delle nostre corali in occasione delle celebrazioni natalizie. Le note polifoniche degli adulti alle 22.00 e quelle più acerbe e squillanti del coretto alle 10.00 del mattino hanno senz’altro contribuito ad arricchire di suggestione la preghiera di tutti i numerosi presenti.
Non ci resta che offrire una galleria di immagini e la possibilità di ascoltare l’esibizione con cui il coretto (orgoglioso della nuova maglietta!) ha inteso esprimere gli auguri di Natale al termine della s. messa. Ci permettiamo solo di riportare due brevi frasi lette dalle bambine durante il canto, tratte dagli scritti di santa madre Teresa di Calcutta:
è Natale ogni volta che facciamo nascere l’amore nei nostri cuori
è Natale ogni volta che rimani in silenzio ad ascoltare l’altro.
