Professione di fede: traguardo e partenza di percorsi ricchi di soddisfazioni

Domenica 5 novembre per i ragazzi di prima superiore è stata una domenica importante: 13 di loro infatti hanno riconfermato la propria fede davanti a tutta la comunità con il rito della professione di fede. Si tratta di ragazzi che hanno condiviso insieme molti momenti del cammino di formazione cristiana dal giorno della prima comunione al pellegrinaggio a Roma; sono rimasti uniti e hanno raggiunto anche questo traguardo. Non si tratta di un punto di arrivo ma è l’occasione di una nuova partenza lungo un percorso che auguriamo loro ricco di impegno e soddisfazioni.


Durante la s. messa delle 10 dopo l’omelia una loro catechista ha scandito i nomi di Martina, Angela, Gaia, Giada, Elisa, Giorgia, Annamaria, Francesco, Francesco, Elisa, Gaia, Greta, Sara che si sono alzati uno a uno gridando “eccomi” e hanno raggiunto l’altare. Dichiarata la loro disponibilità alle richieste formulate da don Simone, si sono rivolti verso la comunità proclamando davanti a tutti il “credo”. Un caloroso applauso ha accolto la loro professione, seguita dalla promessa giurata sul Vangelo di vivere secondo la fede. È seguita la preghiera dei fedeli dove i ragazzi hanno letto una loro invocazione, come anche le loro educatrici Valentina e Sophia. Al momento dell’offertorio i ragazzi hanno portato i doni all’altare. Oltre al pane e al vino vi era un ombrello giallo, emblema del racconto che ha guidato il ritiro di sabato 4 in previsione alla professione di fede e i TAU che sono stati consegnati loro da Don Simone al termine della messa.


La cerimonia si è conclusa con una foto ricordo che speriamo rimanga impressa nei loro cuori. Quel sorriso e la Fede rinnovata siano il trampolino di lancio per una vita che ci auguriamo possa essere meravigliosa