In ricordo dei parrocchiani caduti nella Grande Guerra
Semplice e suggestivo il rito vissuto la mattina di domenica 4 novembre durante la s. messa delle 10.00 in occasione del centenario della conclusione della Grande Guerra. Al momento della preghiera dei fedeli don Fabio ha scandito i nomi dei 20 giovani soldati della nostra parrocchia caduti sul fronte. Mentre l’assemblea onorava con un silenzio di intensa partecipazione la loro memoria, altrettanti bambini deponevano una rosa rossa ai piedi dell’altare.
Al termine della celebrazione ragazzi e adulti si sono raccolti per la benedizione finale davanti alla capipella dei santi Martiri, dove una lapide ricorda questa inutile strage. Passando in chiesa nei prossimi giorni val la pena sostare in silenzio presso la cappella e scorrere ad uno ad uno i 20 nomi. Non senza un pensiero commosso ai loro familiari.
Val la pena aggiungere anche una preghiera per i ben 77 soldati deceduti nel 1919 presso l’ospedale militare allestito negli spazi delle scuole Carducci. Nei registri della parrocchia c’è traccia dei loro funerali e della sepoltura al cimitero di Legnano. Per metà italiani e per metà prigionieri dell’Impero austroungarico. Ormai ex nemici accumunati dalla medesima sorte.
È il caso di commentare? Siamo nel campo della follia umana, dell’insensatezza che grida al cospetto di Dio. Una tristezza infinita. Meglio concludere con l’auspicio riportato nella cappella dei santi Martiri: “Gaudete, justi, in Domino”.
Ecco i nomi dei 20 soldati:
Roberto Berra
Beniamino Borroni
Felice Caccia
Arturo Caldiroli
Pietro Colombo
Antonio Comerio
Arturo Comerio
Giovanni Cozzi
Giovanni Cavalleri
Enrico Losa
Romolo Croci
Angelo Grassini
Mario Morelli
Bernardo Moroni
Mauro Pagani
Michele Paganini
Carlo Valenti
Dante Vallini
Angelo Villa
Battista Zanzottera
Al termine della celebrazione ragazzi e adulti si sono raccolti per la benedizione finale davanti alla capipella dei santi Martiri, dove una lapide ricorda questa inutile strage. Passando in chiesa nei prossimi giorni val la pena sostare in silenzio presso la cappella e scorrere ad uno ad uno i 20 nomi. Non senza un pensiero commosso ai loro familiari.
Val la pena aggiungere anche una preghiera per i ben 77 soldati deceduti nel 1919 presso l’ospedale militare allestito negli spazi delle scuole Carducci. Nei registri della parrocchia c’è traccia dei loro funerali e della sepoltura al cimitero di Legnano. Per metà italiani e per metà prigionieri dell’Impero austroungarico. Ormai ex nemici accumunati dalla medesima sorte.
È il caso di commentare? Siamo nel campo della follia umana, dell’insensatezza che grida al cospetto di Dio. Una tristezza infinita. Meglio concludere con l’auspicio riportato nella cappella dei santi Martiri: “Gaudete, justi, in Domino”.
Ecco i nomi dei 20 soldati:
Roberto Berra
Beniamino Borroni
Felice Caccia
Arturo Caldiroli
Pietro Colombo
Antonio Comerio
Arturo Comerio
Giovanni Cozzi
Giovanni Cavalleri
Enrico Losa
Romolo Croci
Angelo Grassini
Mario Morelli
Bernardo Moroni
Mauro Pagani
Michele Paganini
Carlo Valenti
Dante Vallini
Angelo Villa
Battista Zanzottera
