Alla scoperta della chiesa
La scoperta della chiesa è stato il filo conduttore dell’incontro di catechismo di sabato 11 novembre con i bambini di II primaria.
Dopo una breve introduzione presso la cappella di san Francesco, i bambini hanno percorso il breve tragitto di via Venezia così da poter accedere alla chiesa dal portone ‘ufficiale’. Qui ad attenderli ecco… le acquasantiere!! Un piccolo rialzo ha permesso loro di intingere la mano nell’acqua benedetta, a ricordo di quel battesimo che a suo tempo li ha introdotti nella comunità cristiana. Quindi tutti insieme lungo la navata fino all’altare dove il diacono Marzio ha spiegato il significato della tavola dove il prete celebra la s. messa e rende presente il corpo di Gesù nel pane consacrato. A questo punto i bambini si sono divisi in 4 gruppi e guidati dalle catechiste hanno raggiunto 5 punti significativi del luogo sacro dove altrettanti adulti li attendevano per spiegare loro il significato:
- del tabernacolo, lo scrigno prezioso che custodisce quanto di più caro abbiamo: Gesù vivo e presente in mezzo a noi!
- dell’ambone, dove la Parola di Dio viene letta e spiegata a tutti
- del confessionale, dove il Signore perdona i nostri peccati
- del fonte battesimale dove siamo l’acqua benedetta che ci rende per sempre figli di Dio
- del presbiterio, da dove il prete guida la preghiera della comunità.
Ogni cinque minuti una campanella dava il segno che era ora di passare da un luogo all’altro. Al termine tutti si sono recati alla cappella della Madonna. Un luogo dove si esprime molto la devozione dei fedeli adulti e dove i bambini si sono sentiti accolti dalla protezione materna di Maria. Infine di nuovo in cappella di san Francesco a tirare le fila del percorso insieme alle catechiste. Intanto don Fabio invitava ciascun genitore ad un breve momento di preghiera per il proprio figlio, ponendo il suo nome su un piccolo segnalibro con l’immagine di un Angelo custode.
Il giorno successivo don Reginaldo ha terminato la s. messa delle 11.30 presso la cappella della Madonna circondato da bambini e genitori. Sull’altare è stata posta la foto dei bambini, quasi a chiedere protezione a Maria. Nei giorni successivi i segnalibri saranno raccolti dagli adulti della nostra comunità che, nel segreto del loro cuore, si impegneranno a custodire nella preghiera il percorso di questi bambini verso l’incontro con Gesù.
